Mi è capitato spesso che mi chiedessero su internet o ai mercatini se le immagini all'interno dei ciondoli fossero dipinte o delle stampe. Quando spiego che si, sono delle stampe, la gente tende a pensare che quindi sia un lavoro da nulla, ma non è affatto così e oggi voglio spiegarvi il perché.
Innanzitutto dietro ogni ciondolo c'è un'attenta
ricerca dell'immagine perfetta, che deve soddisfare determinate caratteristiche in dimensione e risoluzione. In secondo luogo l'immagine scelta viene
elaborata,
modificata graficamente (ogni base utilizzata per i ciondoli ha una dimensione o un diametro specifico) e successivamente
stampata su una carta "speciale", spessa e resistente, che impedisca a quella simpaticona della resina di rovinare la foto.
Successivamente c'è la fase del
ritaglio. Sicuramente la fase più noiosa, ma anche quella in cui bisogna essere molto precisi.
Dopo il ritaglio, si
incolla sulla base. L'immagine viene quindi
protetta con un prodotto apposta, una sorta di colla che crea uno strato protettivo sull'immagine, di modo che questa non presenti aloni o difetti.
Quindi avviene la
colata della resina. Anche in questa fase bisogna fare attenzione: una goccia in più, la resina straborda e butti via tutto!
Per i ciondoli fronte e retro tutto questo procedimento va ripetuto per ben
due volte, davanti e dietro.
La resina si asciuga completamente dopo
24 ore. Nelle stagioni più umide anche 48 ore.
Quindi: ricerca, precisione e pazienza.
Prima di denigrare un lavoro fatto a mano, pensateci sempre due volte. Dietro ci sono una serie di prove e fallimenti che non fanno altro che dare a noi creativi la possibilità di crescere e migliorarci, d'altronde nella parola FATTO A MANO si nasconde quello che è la natura delle nostre creazioni:
l'unicità.